L’evento è accreditato per:
MEDICO CHIRURGO specialista in:
ematologia; medicina interna
INFERMIERE
FARMACISTA: farmacista pubblico del ssn
BIOLOGO
N. PARTECIPANTI: 20
CREDITI FORMATIVI: 5,2
L’introduzione degli anticorpi bispecifici nel trattamento del mieloma multiplo refrattario rappresenta una significativa innovazione terapeutica, ma impone anche una profonda rivisitazione dei modelli organizzativi regionali, affinché sia garantita appropriatezza prescrittiva, sicurezza nella gestione e equità di accesso.
Nel contesto della Regione Veneto, dove coesistono centri con livelli di esperienza, strutturazione e carico assistenziale eterogenei, diventa fondamentale promuovere un confronto operativo tra centri di primo e di secondo livello, per chiarire ruoli, responsabilità e percorsi condivisi.
L’obiettivo dell’evento è duplice:
1. Rafforzare la collaborazione tra i centri, attraverso la condivisione di esperienze concrete, criticità organizzative e soluzioni adottate nella pratica quotidiana;
2. Fornire strumenti operativi per i centri di secondo livello, affinché possano:
o contribuire alla selezione dei pazienti candidabili ai bispecifici;
o gestire in sicurezza il follow-up locale;
o riconoscere precocemente eventuali elementi clinici che richiedano un confronto o un reinvio al centro di primo livello.
La parte conclusiva dell’evento sarà dedicata a un workshop interattivo, durante il quale tutti i centri partecipanti saranno coinvolti nella discussione di quesiti pratici e condivisi, finalizzata alla redazione di uno schema comportamentale condiviso. Questo documento – un vademecum operativo regionale – rappresenterà un riferimento comune per la corretta gestione del paziente con mieloma multiplo trattato con anticorpi bispecifici nel setting ambulatoriale.
Programma del corso
Responsabile Scientifico: Prof. Renato ZAMBELLO
14:00 - 14:05 |
Introduzione ed obiettivo dell'incontro
Renato ZAMBELLO
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14:05 - 14:20 |
Terapia del Mieloma Multiplo: stato dell’arte e traiettorie future
Renato ZAMBELLO
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14:20 - 14:35 |
Criteri di eleggibilità per l’utilizzo di anticorpi bispecifici nel mieloma multiplo recidivato/refrattario
Martina TINELLI
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14:35 - 14:50 |
Il ruolo dell’infermiere: una figura cardine nel percorso con gli anticorpi bispecifici
Debora RICCOBONI
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14:50 - 15:05 |
I centri di II° livello
Rossella PAOLINI
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15:05 - 17:25 |
Workshop* - Il ruolo dei centri periferici nella gestione del paziente con MMRR in trattamento con terapie innovative
Moderatori:
Raffaela GIACHERO
Expert:
Rossella PAOLINI, Martina TINELLI, Renato ZAMBELLO
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17:25 - 17:55 |
Workshop interattivo** - Definizione di uno schema comportamentale condiviso sulla gestione dei pazienti in trattamento con anticorpi bispecifici
Rossella PAOLINI, Martina TINELLI, Renato ZAMBELLO
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17:55 - 18:00 |
Conclusione dei lavori e take home messages
Renato ZAMBELLO
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ICANS: Immune Effector Cell-Associated Neurotoxicity Syndrome
CRS: Cytokine Release Syndrome
RRMM: Mieloma multiplo recidivato refrattario
* Nel workshop si partirà con l'analizzare i dati emersi dalla Survey erogata prima dell'incontro e tesa a comprendere lo stato dell'arte dei centri periferici del Veneto in merito all'erogazione di terapie con anticorpi bispecifici. Si affronteranno a seguire i seguenti tre temi: ICANS e CRS: cosa serve sapere per gestire localmente i pazienti? Gestione dei pazienti in day hospital vs ricovero: sfide e soluzioni; Esperienze locali nella somministrazione outpatient. Attraverso domande sui differenti items tutti i partecipanti saranno chiamati a dare il loro contributo con l'obiettivo far emergere criticità nella presa in carico, chiarire invii al centro di 1° livello e migliorare la comunicazione fra centri.
**Il workshop si articola su un set di domande operative e mirate, alle quali tutti i centri saranno chiamati a rispondere.
Il confronto mira a:
• far emergere criticità ed esperienze nella presa in carico dei pazienti durante la dose di ramp-up e post-infusione,
• chiarire quali pazienti debbano essere indirizzati al centro di primo livello e quando,
• individuare modalità di comunicazione efficaci tra i livelli assistenziali.
Le risposte saranno raccolte e discusse in sessione plenaria o in sottogruppi, con successiva condivisione in plenaria.
Output atteso:
Elaborazione di un vademecum pratico e sintetico che includa:
• le responsabilità operative dei centri di secondo livello nella gestione dei pazienti (monitoraggio, follow-up, gestione delle tossicità comuni),
• i criteri clinici e organizzativi per l’invio al centro di primo livello,
• le indicazioni per un corretto flusso informativo tra i centri.
Durante i lavori verrà allestita una coffee station.